provenza e costa azzura
Sta arrivando il momento più suggestivo per visitare il sud della Francia, i paesaggi affascinanti e rilassanti non possono che migliorare tinti dal viola della lavanda. Noi non riusciamo a fare le vacanze a luglio per cui ci siamo dovuti "accontentare" di questo bellissimo assaggio di Provenza a settembre.
Domani andiamo a... scoprire la Provenza |
Ci siamo organizzati così: abbiamo stabilito il campo base ad APT, al centro del Luberon, in un semplice, ma confortevole campeggio (Camping Luberon) al margine della città, con spettacolare vista su SAIGNON e da qui per una settimana abbiamo esplorato i dintorni.
Provenza tappe imperdibili
Le nostre mete sono state:
AVIGNONE, con il suo famoso ponte crollato e l'ancor più famoso PALAIS DES PAPES e la sua vitale energia di città universitaria. Si è dimostrata una città affascinante, ma anche facilmente visitabile per famiglie come le nostre, un favoloso trenino ci ha condotti in una visita guidata che ha trovato il favore di tutti, i bimbi felici di essere sul trenino hanno ascoltato volentieri tutta la spiegazione con le loro cuffie (spiegazione in italiano) e noi adulti abbiamo avuto la possibilità di fare un giro della città, ascoltando le spiegazioni, senza rimostranze dei piccoli.
ROUSSILLON: abbiamo scelto di visitare l'antico borgo caratterizzato dal colore rosso delle case costruite con la terra locale che abbiamo scoperto, ammirato, vissuto e toccato visitando il canion (sentieri per camminate da 1 a 4 ore, ingresso gratuito, parcheggio a pagamento..... servono abiti comodi e sporcabili) e il museo dell'ocra benvenuti nel mondo del colore- museo dell'ocra.
Russillon |
Altrettanto affascinanti sono il borgo di GORDES con le sue case in pietra e il panorama che offre, essendo in alto rispetto alla campagna circostante. Questo paese lo conoscono in molti visto che vi è stato ambientato il film Un' ottima annata con Russel Crow e Marion Cottillard.
Gordes |
Senaque Abbey |
Il relax in Costa Azzurra
Arrivati al mare, accolti dalla burrasca |
Dopo tutte queste giornate di gite culturali e dopo esserci riempiti gli occhi e i ricordi di affascinanti paesaggi siamo scesi sulla costa, per una settimana di mare, complicata da 3 giornate di pioggia consecutive, per il soggiorno marino non abbiamo che potuto scegliere Saint Tropez.
Puntavamo ad un rinomato villaggio (Kon Tiki) affacciato direttamente sulla famosa spiaggia Pampelonne, ma non abbiamo trovato posto così ci siamo accontentati di un campeggio meno blasonato, La croix du sud, la scelta si è rivelata ottima, il campeggio era accogliente e dotato di nuovissime case mobili e di piscina deserta, quindi a nostro uso esclusivo. Unica difficoltà la distanza dal mare, ma con un po' di organizzazione siamo riusciti a gestire i trasferimenti in spiaggia senza troppe difficoltà.
Saint Tropez e il gioco delle bocce |
Non contenti di quanto visto durante la settimana precedente, da qui abbiamo esplorato Saint Tropez centro, con la consueta passeggiata ad ammirare le sfarzose barche ancorate al porto, i giocatori di bocce in piazza, i negozi, il centro storico e una ancora più gradita visita con cena a Ramatuelle paese arroccato alla spalle di Saint Tropez.
Abbiamo visto molto di questo angolo di Francia, ma rimane ancora tantissimo da scoprire, scommetto che torneremo.
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