FICO Eataly world, domani andiamo a ... Bologna
Alla radio sentivamo da qualche tempo la pubblicità di questo FICO Eataly World, avevamo in programma una gita a Bologna, così lo abbiamo inserito nella lista dei desideri di quei tre giorni di vacanza, senza avere la certezza di trovare il tempo per visitarlo.
Fico eataly world
Dopo una giornata trascorsa a bologna avevamo due opzioni per la cena, la prima, classica, in un' osteria tipica bolognese vista alla tv nel programma di Alessandro Borghese (in cui non abbiamo trovato posto) la seconda era appunto un giro a Fico ed è quello che abbiamo poi fatto.Si tratta infatti di un grosso, direi enorme, spazio dedicato alla cultura italiana per il cibo, un parco giochi per golosi, ma di cibo non si parla solo, lo si può anche gustare, ecco il perchè della nostra scelta.
Se ho ben capito la struttura nasce dal recupero dei volumi del vecchio mercato agricolo di Bologna, si trova in periferia nord-est della città ed è molto ben collegata con autostrada, stazione, aeroporto, come spiegano nella sezione del loro sito alla voce come arrivare. Per chi arriva in auto il parcheggio è adiacente alla struttura ed è a pagamento, ma sono previsti momenti di gratuità (consiglio di verificare sul sito) erano presenti anche parecchi camper.
Al parco si accede gratuitamente e liberamente (dalle 10:00 alle 24:00) ci si muove tra spazi chiusi e all'aperto, sono presenti 6 punti chiamati giostre educative che rappresentano un viaggio nel tempo e la connessione tra l'uomo e gli elementi primari della terra, l'accesso alle giostre è a pagamento. Nelle varie aree del parco in diversi momenti della giornata, secondo un calendario consultabile nel sito si svolgono eventi per grandi o per piccini, convegni e corsi dedicati non solo alla cucina. Ciclicamente le regioni italiane realizzano stand che promuovono il proprio territorio, la propria cultura e la propria cucina (noi abbiamo assaggiato gratuitamente gli spaghetti di carote offerti delle Marche e abbiamo acquistato le olive ascolane).
La presentazione delle eccellenze, non solo culinarie, è davvero interessante nei diversi corner si possono scoprire passaggi relativi alla preparazione o alla trasformazione del prodotto, consumare sul posto, acquistare per portarlo a casa o addirittura spedire tramite l'ufficio postale interno.
Ci sono moltissimi punti di ristoro tra ristoranti stellati, ristorarti a tema, chioschi di street food per stuzzicare i palati di tutti.
La via centrale del parco è una pista ciclabile percorribile con le speciali biciclette, dotate di ampi cestini che consento di fare la spesa e lucchetto per evitare confusioni, messe gratuitamente a disposizione (previa consegna di un documento di identità al banco all'ingresso del parco). L'idea è interessante vista l'estensione dell'esposizione ed è anche divertente, l'unica pecca è che non è previsto l'utilizzo per i minori di 14 anni e i bimbi di età inferiore non possono nemmeno essere trasportati da un adulto- Con un modestissimo consiglio consiglierei di implementare la cosa, mio figlio è ancora risentito adesso di essere stato escluso dall'uso delle biciclette.
Distribuiti lungo il percorso si trovano anche spazi gioco e aree relax, insomma non ci sono scuse una gita a Fico la si deve fare. Intanto che giravo tra birre, vini, gelati, salumi, ortaggi e pasta pensavo a che cosa può provare uno straniero, amante della cucina italiana, in un luogo come questo, crederà di aver trovato il paese dei balocchi.
Dai ma che bello!
RispondiEliminaAnch'io ho letto di questo posto e mi aveva incuriosito.. da buona amante della nostra cucina :)
Allora devo proprio andarci.!
Se segui il loro sito o la pagina Facebook trovi mille iniziative che stuzzicano... Buona gita
EliminaPensa che io, attualmente, vivo a soli 5 km da FICO! :) Inutile dirti che ci vado praticamente tutte le settimane, e ogni volta provo un posticino diverso! Lo adoro, credo sia davvero un'eccellente e innovativa idea per dare maggiore risalto all'eccellenza gastronomica italiana! Tuttavia, sento spesso aspre critiche nei suoi confronti... Sicuramente, essendo nuovo, ci sono ancora ampi punti di miglioramento, ma ciò non toglie la bellezza del luogo e il suo fascino da, come dici tu, paese dei Balocchi! :)
RispondiEliminaAnch'io l'ho sentito criticare e devo dire che anche in me ha destato qualche perplessità, anche se devo ammettere che gli aspetti interessanti sono infiniti. La cosa che più mi ha lasciata interdetta era la scarsa frequentazione in un periodo di ponte, ma per fortuna pare che non sia sempre così 'vuoto'.
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