Orvieto, domani andiamo a ...

Orvieto è una città imperdibile, infatti, al ritorno da Ischia, la decisione di soggiornare tre notti a Bolsena è nata proprio dal desiderio di visitare Orvieto. 

Arrivando ad Orvieto

Orvieto

Come altre città di questa zona le origini sono legate alla civiltà etrusca. Orvieto, come Civita di Bagnoregio è costruita su una sorta di altipiano, i primi insediamenti etruschi sfruttarono il massiccio di tufo per ricavare delle grotte. Il nome però deriva dal successivo insediamento romano, che la ribattezzò Urbs Vetus. Di seguito fu un susseguirsi di domini i Goti, i Bizzantini, i Longobardi, fino alla costituzione del libero comune annesso allo Stato della Chiesa con non poche contese. Quello che resta a noi di questa storia travagliata e dai momenti di massimo splendore è una bella città con edifici di pregio. 

Cosa vedere ad Orvieto in un giorno

Come molte altre città o borghi la prima cosa da fare è camminare ammirando palazzi, chiese, angoli e dettagli oltre alle botteghe artigiane in cui sono esposte le ceramiche, la cui tradizione arriva da lontano, merletti, i lavori su legno e cuoio. Una volta assaporato l'insieme ci si può dedicare ai singoli elementi.

Pozzo di San Patrizio

Pozzo di San Patrizio.

La nostra giornata ad orvieto è iniziata dal pozzo di San Patrizio è un'opera ingegneristica realizzata per volere di papa Clemente VII con l'obbiettivo di raggiungere la falda acquifera posta alla base della rupe su cui poggia la città. Il progetto realizzato da Giuliano di San gallo prevedeva, ed è stata realizzata, una doppia scala elicoidale per scendere ad una profondità di 63 m, la doppia scala consentiva l'utilizzo di muli da soma che scendevano e risalivano senza mai incontrarsi. Il pozzo è visitabile, si deve solo aver voglia di scendere e risalire 250 scalini. Le aperture presenti lungo le pareti delle due scale che risultano punteggiate di finestre, sono state realizzate in modo che la luce naturale riesca ad illuminare pozzo e scale fino in fondo. Devo ammettere che non è stato troppo impegnativo il percorso, certo la risalita è un po' faticosa, ma nulla di impossibile, basta prenderla con il giusto spirito e godere del momento.

Fortezza Albornoz

Accanto al pozzo di San Patrizio c'è la fortezza Albornoz costruita per difendere una città molto contesa, rimaneggiata più volte nel corso dei secoli, attualmente non resta molto della struttura, se non le mura perimetrali che ospitano un giardino con vista sulla sottostante vallata. Chi viaggia con i bambini cerca sempre spazi simili in cui rilassarsi.

Duomo e museo del duomo di Orvieto

Attraverso le vie del centro siamo arrivati al Duomo. 

Camminando verso il Duomo

Il Duomo di Orvieto è qualcosa di incredibilmente bello, infatti noi per godere di tanta meraviglia ci siamo seduti sul muretto del palazzo sede dell'Opera del Duomo di Orvieto e lo abbiamo ammirato, ammirato e ammirato. Il consiglio che mi sento di dare è di trovare un punto di osservazione confortevole e di perdersi ad osservare la facciata della cattedrale, merita di essere ammirata nei suoi infiniti dettagli, la meraviglia provata al primo sguardo non farà che crescere. Noi, comodamente seduti a mangiare i nostri panini  abbiamo letto la descrizione della facciata (potrebbe essere questa facciata duomo oppure altre tratte da appositi libri) cercando le varie parti descritte e ci siamo persi ad ammirare questa meraviglia. 

Il Duomo di Orvieto

Per entrare nella Cattedrale occorre acquistare un biglietto, con il quale è possibile visitare altre strutture. L'interno del Duomo è molto diverso dall'esterno, ma non meno sorprendente.

L'interno del Duomo di Orvieto

Come ho raccontato nell'articolo su Bolsena  la cattedrale di Santa Assunta custodisce il corporale del miracolo di Bolsena, la reliquia viene portata in processione durante la festa del Corpus Domini.  L'evento religioso, ma dai toni folcloristici è molto apprezzato e attira sempre molte persone. Nel biglietto di ingresso al duomo sono compresi gli accessi ai Palazzi Papali, Libreria Albèri, Palazzo Soliano e i sotterranei del Duomo. 

I sotterranei del Duomo

Torre del moro 

Dopo essere scesi nel cuore di Orvieto è possibile anche ammirare la città dall'alto della terrazza della torre del moro,  anche qui ci si deve mettere l'animo in pace ed affrontare una lunga scala, confesso che noi non ci siamo saliti, la mia avversione per l'altezza sovente ha la meglio sul desiderio di godere di panorami mozzafiato. Lascio qui le informazioni relative alla torre Torre del moro. La torre, essendo al centro della città, dal 1876 è il riferimento per gli orvietani che desiderano conoscere l'ora. Sulla sommità della torre sono poste due campane, una più piccola proveniente dal campanile di Sant'Andrea e una più grande proveniente dal Palazzo del Popolo su cui è impresso il sigillo del popolo della città di Orvieto  oltre a quelli delle Arti. 

La Torre del Moro 

La nostra giornata ad Orvieto si è conclusa con un giro della città in direzione dell'auto, non abbiamo certamente visto tutto, siamo transitati da Piazza del Popolo in cui si trova il palazzo del Capitano del Popolo. Per carenza di tempo non abbiamo compiuto la visita ad Orvieto sotterranea, un articolato complesso di cunicoli e cisterne sotterranee.  Segnaliamo, per gli amanti dei mezzi di traporto, la presenza della funicolare che unisce la parte bassa della città con il centro storico, è sempre affascinate affrontare un viaggio in funicolare. Siamo contenti della giornata trascorsa in un luogo ricco di storia e bellezza e suggeriamo a chiunque abbia disponibilità e tempo di godere di questa meraviglia della nostra nazione.

Informazioni pratiche 

Orvieto si trova in Umbria, in provincia di Terni al confine con Lazio (provincia di Viterbo) e Toscana (provincie di Grosseto e Siena) lungo l'autostrada A1 si trova l'uscita dedicata. Per quanto riguarda i mezzi pubblici treno e autobus hanno linee dedicate, mentre gli aeroporti più vicini sono Roma e Perugia. I parcheggi disponibili ad Orvieto sono tutti indicati qui, noi abbiamo lasciato l'auto in Piazza Chaen, vicino alla biglietteria del Pozzo di San Patrizio, ci sono parecchi posti ed è un parcheggio a pagamento abbastanza ombreggiato. 

I camperisti possono usufruire dell'area di sosta poco distante dalla stazione area sosta camper Orvieto, ha ottime recensioni ed è comoda per raggiungere la città alta.

Per visitare i monumenti della città è possibile acquistare i biglietti delle singole strutture oppure la   Carta Unica Orvieto che garantisce uno sconto interessante per chi desidera compiere molte visite.

Biglietti singoli:

Museo del Duomo

pozzo di San Patrizio

Sala delle Sinopie, disegni di preparazione