Peschici, domani andiamo a...scoprire il Gargano.

La Puglia la fa da padrona quando si tratta di scegliere una meta per le vacanze, ci sono stata parecchie volte e tornerei immediatamente, porto nel cuore molti ricordi di questa favolosa regione italiana e oggi vorrei parlare di uno dei borghi che ci ha ospitati: Peschici.

Peschici, Gargano, Puglia

Domani andiamo a Peschici 

Peschici è un piccolo borgo di case bianche aggrappate ad uno scoglio che si getta in mare tra due baie, la costa in questo tratto di mar Adriatico è rocciosa e frastagliata il che regala i panorami che io preferisco in assoluto. Come dissero i nostri figli in occasione della nostra prima vacanza sul Gargano: "andiamo sempre al mare in montagna" frase che rende parecchio l'idea, la strada per arrivare a Peschici ricorda molto quelle di casa nostra ai piedi delle prealpi biellesi. 

Come dicevamo Peschici è un piccolo comune di circa 4000 abitanti, le cui origini vengono attribuite a Sueripolo, capitano degli Slavi, che intorno all'anno 1000 venne in soccorso ad Ottone I che si avvalse dell'aiuto degli Schiavoni per scacciare i Saraceni dalle proprie terre. 

Peschici vista da Il trabucco da Mimì

Cosa fare a Peschici 

La prima cosa da fare a Peschici è camminare per il centro storico, è ricco di scorci panoramici, negozi che vendono prodotti locali, ristorantini in cui assaggiare le prelibatezze pugliesi e il castello a picco sul mare costruito per difendere il paese dagli attacchi Saraceni. 

Se si visita Peschici in estate probabilmente è per trascorrervi le vacanze al mare, la baia a nord offre una bella spiaggia sabbiosa, con il mare trasparente, ma non è l'unica spiaggia in cui stendersi al sole,  scendendo verso Vieste si incontrano moltissime baie di differenti dimensioni e con caratteristiche differenti tra loro. Noi ne abbiamo visitate alcune via terra come la bellissima Vignagnotica, molte altre le abbiamo viste dal mare durante un'uscita in barca della durata di un giorno. 

Natura e torri di difesa 

L'entroterra con le coltivazioni di ulivi, capperi e il profumo di rosmarino accompagna i visitatori verso la Foresta Umbra, noi l'abbiamo solo attraversata, ma è possibile organizzare delle escursioni per conoscerla meglio.  

Un'altra interessante caratteristica della zona sono i trabocchi, costruzioni in legno a sbalzo sul mare utilizzate per pescare, sono molti e di dimensioni differenti, tutti molto belli da scoprire, alcuni ospitano ristoranti come quello in cui abbiamo pranzato noi Il trabucco da Mimì. 

Trabucchi, strutture per la pesca 

Lungo la via costiera, se non si temono le curve, si può raggiungere Vieste, altra tipica cittadina bianca arroccata e difesa da un castello, qui si trovano anche molti locali per chi ama la movida o le serate di divertimento. 

Imperdibile la gita a Monte San Angelo che domina dall'alto la costa del Gargano offrendo un panorama mozzafiato oltre ad ospitare il Santuario di San Michele Arcangelo, una delle sette Chiese dedicate a San Michele e collegate tra loro da una linea immaginaria. 

Monte Sant'Angelo

Informazioni Pratiche 

Durante i nostri soggiorni nel Gargano siamo stati al Villaggio Ialillo situato nella baia di Peschici nel quale ci siamo trovati più che bene e al Villaggio Manacore, anche qui siamo stati bene, ad eccezione di un'incomprensione iniziale sulla tipologia di alloggio. 

L'uscita in barca l'abbiamo fatta con la   Motobarca Vittorio, con loro ci siamo trovati bene i nostri figli ricordano ancora oggi quella giornata, gli uffici per le informazioni e i biglietti si trovano in centro paese mentre l'imbarco avviene al porto, noi essendo alloggiati nella baia abbiamo potuto raggiungere il molo a piedi.

Gita in barca lungo la costa

Consiglio poi di fare shopping tra le vie del centro storico, prodotti locali da portare a casa per gustare la Puglia a casa propria e artigianato locale sono le mie categorie preferite, senza dimenticare una tappa alla  Gelateria Michel.