Sale San Giovanni. Domani andiamo a...camminare nei campi di lavanda piemontesi

La fioritura della lavanda è in corso! I campi di lavanda sono uno spettacolo ricco di fascino, dopo ben due vacanze settembrine in Provenza, avvenute a raccolta dei fiori ultimata, era ora di ammirare i campi punteggiati di viola, per farlo abbiamo scelto il paese delle piante officinali: Sale San Giovanni.
sale san giovanni
Lavanda ed elicriso a Sale San Giovanni

Sale San Giovanni pese delle erbe

Sale San Giovanni si trova in Piemonte, nelle Langhe a pochi chilometri dalla Liguria. E' un piccolo borgo noto per i suoi campi di lavanda, ma a Sale San Giovanni si coltivano molte altre piante officinali come salvia, elicriso, camomilla, timo, finocchio selvatico. La tradizione non è antica, alla fine degli anni 90 due aziende locali hanno scelto di destinare i propri terreni alle erbe officinali che vengono poi trasformate in oli essenziali, dando il via a queste coltivazioni che regalano anche uno spettacolo per gli occhi colorando i campi rendendo ancora più spettacolari le colline. Camminando lungo i sentieri sarà impossibile inoltre non notare i campi di Enkir, è un'altra particolare coltura effettuata nella zona, si tratta di un antico cereale da cui si ottiene una farina biologica con notevoli qualità. 

sentieri sale san giovanni
Sentiero azzurro della lavanda

I percorsi della lavanda

Sale San Giovanni è un comune tipico delle Langhe, adagiato su una collina e circondato da pendii a perdita d'occhio, quindi i percorsi della lavanda sono camminate che salgono e scendono dalle colline, nulla di impossibile o che richieda preparazione tecnica, ma allo stesso tempo molto diverso dall'altopiano di Valensole 
Anche il panorama che si ammira è tipico langarolo, i campi fioriti sono alternati a boschi misti in cui crescono roveri, frassini, pini e tantissimi ciliegi, cespugli di ginestre, ginepro, sambuco e alti arbusti, non mancano pioppi, aceri, carpini, castagni ciascuno con le proprie peculiarità e i propri profumi.
Per godere di tutta questa bellezza le camminate tra cui scegliere sono 3 e sono identificate sul posto e sulla cartina con i colori verde, azzurro e arancione, c'è un quarto percorso, il marrone che conduce all'arboreto prandi. Le strade asfaltate sono di piccole dimensioni, chiuse al traffico dei veicoli e del tutto tranquille.
ciliegie sul sentiero della lavanda
rubando le ciliegie lungo il percorso

Percorso verde

Il percorso verde è il più breve, dalla sua partenza in pochi minuti si raggiunge il punto con la maggior concentrazione di fioritura, si cammina su strada asfaltata e ha una durata stimata di 2 ore a fronte di 7,5 km di lunghezza. A mio avviso la parte più saliente è compresa tra bric Boglio e Carretto, se non si ha il tempo necessario per percorrerlo interamente, se non si vuole/può camminare a lungo è possibile tornare indietro senza chiudere l'anello. Su questo tratto ho visto parecchie persone anziane o famiglie con bimbi piccoli. 
foto con la lavanda
Giocando con la lavanda

Percorso azzurro

Il percorso azzurro è la scelta intermedia con i suoi 10 km, è stato il tracciato scelto da noi, si svolge in parte su strada asfaltata e in parte in sentieri nel bosco, nel nostro caso parecchio infangati a causa della piogge dei giorni precedenti. Nel complesso non è difficile, alterna salite e discese, a mio avviso alcuni tratti risultano un po' noiosi soprattutto la parte finale, complici la stanchezza e il sole a picco il tratto finale è stato il più impegnativo.  Il percorso azzurro si sovrappone in parte a quello verde, nella parte alta con la maggior concentrazione di campi coltivati. 

Percorso arancione

Il percorso arancione dovrebbe essere quello maggiormente impegnativo, la lunghezza è simile all'azzurro, ma il dislivello dichiarato è di 339 m contro i 258 m del tracciato azzurro, motivo per cui il tempo di percorrenza sale. Anche il sentiero arancione si sovrappone agli altri in alcuni tratti, quindi il terreno su cui si cammina è misto, asfalto e sterrato. Diciamo che l'anello arancione è quello più ampio dei tre cerchi possibili. 
spaventapasseri sale san giovanni
Segnaletica e personaggi da lavanda

I sentieri sono tutti ben segnalati lungo l'intero tracciato, volendo è possibile avere la cartina con tutto rappresentato e in corrispondenza dei campi sono presenti dei tabelloni illustrativi che descrivono la coltura e le proprietà delle diverse piante.

Lungo il percorso sono presenti alcuni chioschetti di prodotti locali collegati alle erbe officinali prodotte, per scelta dell'amministrazione comunale solo i produttori possono esporre e non vi sono punti di ristoro lungo i sentieri. In corrispondenza del paese invece c'è un'area attrezzata con tavoli e street food, qualche panino, gelato alla lavanda, birra alla lavanda, nulla di eccessivo, un piacevole luogo di riposo dopo la camminata. 

Cosa fare a Sale San Giovanni

Come ho già detto Sale San Giovanni è un piccolo borgo agricolo, ci si perde ad ammirare il paesaggio, camminare immersi nella pace circondati dalla natura, noi abbiamo incontrato due bisce in amore oltre ad essere accompagnati dai suoni della natura, si trova ristoro e pace. Si può fare un giro nella Pieve di San Giovanni, caratteristica chiesa con annesso cimitero, salire fino alla cappella di Santa Anastasia che offre un ottimo panorama essendo posizionata sul cucuzzolo di una collina. Il castello dei Marchesi Incisa di Camerana invece non è visitabile trattandosi di dimora privata. Noi non siamo stati all'Arboreto Prandi, al quale si arriva con il sentiero marrone, qui si possono conoscere molte specie di piante alcune delle quali esotiche Se come noi vi fermate più giorni ci sono moltissime altri borghi da scoprire e attività da fare nei dintorni, ma ne parliamo in un altro articolo.
campi gialli
uno scorcio su Sale San Giovanni

Informazioni pratiche 

Per quanto riguarda le indicazioni sulle fioriture, che variano leggermente a seconda delle condizioni climatiche, il consiglio è quello di consultare il sito  www.turismosalesangiovanni.it.  Le camminate sono belle in ogni stagione, ma la lavanda solitamente fiorisce a giugno e viene raccolta dopo la metà di luglio.

In corrispondenza della festa patronale di San Giovanni (24 giugno) ci sono eventi e manifestazioni, sul sito si trovano i dettagli. 

La visita e il parcheggio sono gratuiti, al chiosco informazioni è possibile lasciare un contributo di 2 €, in cambio vi daranno un braccialetto color lavanda, i soldi servono al mantenimento dei sentieri e alla sistemazione delle aree destinate all'accoglienza turistica.
Se siete amanti della bicicletta, della e bike, o se volete provarla questo è il posto giusto per pedalare. 
santa anastasia sale san giovanni
cappella di Santa Anastasia

Se la vostra gita tra la lavanda non ha lo scopo di realizzare uno shooting fotografico, il consiglio è quello di scegliere scarpe comode adatte per camminare così come indumenti sportivi. Non dimenticate acqua e snacks, lungo i prati abbiamo anche visto persone intente a fare un veloce picnic, rispettando le coltivazioni. 



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