Porretta Terme. Domani andiamo a fare un giro tra terme e murales

Durante il blog tour a cui ho partecipato ad ottobre delle scorso anno, Bologna si fa in 20,  ideato da Libera di Liberamente Traveler in occasione del suo ventesimo anno di vita a Bologna,  ho avuto l'opportunità di conoscere un piccolo angolo di appennino con caratteristiche davvero singolari: Porretta Terme.

Benvenuti a Porretta Terme

Domani andiamo a Porretta Terme

Porretta Terme è il capoluogo del comune di Alto Reno Terme, unione di comuni della Città Metropolitana di Bologna, situato nell'appenino Tosco-Emiliano nella valle del fiume Reno. La storia di questo borgo ha radici lontane, grazie alle sorgenti di acque termali già conosciute in epoca romana, come testimoniano alcuni ritrovamenti datati I secolo d.C. Porretta ha vissuto periodi di  prosperità alternati a momenti di oblio legati anche alle vicissitudini storiche della penisola. 

storica vasca in pietra per bagni termali

Nel periodo rinascimentale i clienti delle terme erano persone importanti come Lorenzo il Magnifico, Francesco I de' Medici, il Cardinale Gonzaga, le difficoltà di spostamento rendevano luoghi come questo un ambiente esclusivo, bisogna attendere l'inaugurazione della tratta ferroviaria transappenninica, verso la metà del 1800 per raggiungere l'apice di splendore della stazione termale.  Oltre che dalle terme il borgo di Porretta è caratterizzato dalla presenza di un festival, nato nel 1988 e cresciuto negli anni tanto da renderlo il più importante appuntamento europeo dedicato a  musica soul. Porretta è anche un luogo caro ai giocatori di pallacanestro, ma andiamo con ordine.

Terme di Porretta 

La leggenda di Porretta terme

La leggenda narra che a scoprire le proprietà benefiche della sorgente termale sia stato un vecchio bue che ormai stanco e provato dalla fatica venne lasciato libero dal padrone dal momento che non poteva più utilizzarlo per lavorare. L'animale per trovare ristoro decise di dissetarsi ad una sorgente poco distante, quella che oggi viene chiamata puzzola. Dopo essersi abbeverato l'animale ritrovò l'antico vigore dando inconsapevolmente vita alla stazione termale di Porretta Terme. Da allora il bue guarito è l'immagine delle terme di Porretta.

riflessi: piscina e parco alle Terme di Porretta

Le proprietà delle acque di Porretta 

Lo stabilimento termale di Porretta è attualmente in funzione, anzi è in corso un progetto di espansione che regalerà nuova vita al grande parco, qui si possono fare trattamenti estetici, di benessere e curativi.  Grazie alla ricchezza delle sostanze minerali presenti nelle acque delle diverse fonti i trattamenti e le cure effettuabili coprono un ventaglio di patologie molto ampio, le acque che sgorgano a Porretta sono sia sulfuree che salsobromoiodiche il che le rende efficaci per la cura e la riabilitazione di patologie dell'apparato respiratorio, locomotorio, per la cura della sordità, del sistema vascolare periferico, di affezioni gastroenteriche, dermatologiche e alcuni disturbi ginecologici.

le proprietà delle acque di Porretta

Tuttavia durante il blog tour  non abbiamo avuto l'opportunità di testare i vari trattamenti, cosa che spero di riuscire a fare presto, ma abbiamo compiuto un viaggio alla scoperta delle terme e visitando gli stabilimenti nuovo e antico passando attraverso la galleria realizzata nel 1800 per collegare l'allora esistente stabilimento termale con quello più recente. Durante gli scavi sono emersi diversi punti in cui scaturisce acqua dalle rocce delle pareti del tunnel oltre alla sorgente tutt'ora in uso Porretta Nuova. L'esperienza è interessante e carica di fascino, si cammina sotto terra ammirando le formazioni calcaree, la grafite, il quarzo tutti incastonati nelle pareti rocciose della galleria. Arrivati alla fine si ha l'opportunità di entrare nell'antica struttura termale ammirando tra le altre cose le antiche vasche in pietra utilizzate per i bagni rigeneranti.

travel blogger alla scoperta della galleria ottocentesca

Cosa vedere a Porretta terme

Abbiamo detto che Porretta Terme è caratterizzata dalla presenza delle Terme di Porretta, dal Porretta Soul Festival, ma c'è un'altra particolarità interessante si trova il Sacrario del Cestista.

Madonna del Ponte, il Sacrario del Cestista a Porretta 

Si tratta di una chiesa intitolata alla Madonna del Ponte divenuta luogo di devozione per i cestisti per volere di Achille Baratti, dirigente della Virtus di Bologna. L'inaugurazione avvenne il 29 luglio del 1956  con una staffetta svolta da 60 tedofori che portarono una lampada votiva partendo da San Luca. All'interno della chiesa si trovano maglie, targhe e cimeli appartenuti o dedicati a giocatori di basket che hanno giocato nella Virtus Pallacanestro Bologna e non solo.  

Madonna del Ponte, il sacrario dei cestisti a Porretta Terme

Porretta Soul Festival

Il Porretta soul Festival  nasce dall'incontro del suo ideatore Graziano Uliani con la famiglia di Otis Redding, noto cantante statunitense di musica soul, si svolge ogni anno a fine luglio e si è radicato così tanto in questo borgo da trasformarne anche anche l'aspetto, impossibile camminare per il centro abitato senza essere rapiti dai vivacissimi murales dedicati ai musicisti soul e resistere alla tentazione di cercarli tutti. Se sei amante del soul non puoi perderti l'appuntamento con il Porretta Soul Festival, ti lascio il link al Calendario.

le donne della musica soul

Informazioni pratiche 

Porretta Terme si trova nell'appenino Tosco-Emiliano dista circa 30 km da Pistoia e 60 da Bologna, lo si può raggiungere in auto percorrendo la Strada Statale 64 Porrettana. Noi siamo arrivate con il treno partendo direttamente dalla stazione centrale di Bologna, occorrono circa 75 minuti. Anche da Pistoia si può arrivare in treno, il viaggio dura meno di 1 ora. Per rivivere l'ebrezza della storica ferrovia il consiglio è quello di tenere d'occhio il sito www.porrettanaexpress.it in attesa del calendario 2024 per l'orario delle corse dei treni storici.

La visita alla galleria ottocentesca che abbiamo fatto noi è un tour guidato acquistabile da chiunque al prezzo di 12 € nel link tutte le informazioni visita-galleria-ottocentesca, mentre per i trattamenti termali è possibile consultare il sito www.termediporretta.it.

tutte insieme all'ingresso della galleria